FELLOWSHIP OF ISIS IN ITALIA
In riferimento al sito italiano denominato FOI CENTRALE (FELLOWSHIP OF ISIS CENTRALE - FELLOWSHIP OF ISIS CENTRAL - FOI centrale o FOI Central) si riporta quanto segue dal sito della Fellowship of Isis - Foundation Centre Irlandese nel link:
http://www.fellowshipofisis.com/italiano/nonaffiliati_dichiarazione.pdf
"I seguenti gruppi NON SONO AFFILIATI alla Fellowship of Isis Foundation Centre:
"Fellowship of Isis Central" (FOI Centrale),
"Star of Tara",
"Archpriesthood Union Triad” (APU),
"FOI Union Triad",
"Athena Council"
e il "Circle of Isis",
anche l’entità che pubblica sotto il nome di "Isian News", senza il permesso degli attuali detentori dei diritti d'autore FOI.
(…)
I fondatori della FOI (e ora i loro eredi) sono gli unici proprietari del nome FOI, dei geroglifici e degli scritti e delle opere d'arte di Olivia; il permesso di riprodurre la sua opera avviene tramite richiesta al Foundation Centre."
Cressida Pryor,
Dichiarazioni
della FOI Foundation Centre
Queste
informazioni vengono fornite su richiesta di Cressida Pryor per i membri che
potrebbero non essere a conoscenza della scissione della FOI dopo la scomparsa
della co-fondatrice Olivia Robertson nel 2013. Cressida è l'attuale Steward
della FOI e il successore prescelto di Olivia Robertson. È sempre una scelta
del singolo membro con chi associarsi e la Homepage FOI rispetta l'autonomia di
ciascun membro.
"Ora sono la rappresentante principale
(Steward) della FOI poiché Olivia Robertson, l'ultima fondatrice originale, mi
ha chiesto di succederle poco prima della sua morte nel 2013. Sfortunatamente,
come spesso accade quando muore l'ultimo fondatore di un'organizzazione, accade
una scissione. Alcuni membri della FOI hanno formato un gruppo separatista*
spacciandosi per la FOI originale, separandosi dalla Fondazione Irlandese
(Irish Foundation Centre) dove la FOI ha sempre avuto sede, quindi non sono più
allineati con me, il successore scelto da Olivia, né con i membri del Circolo
di Brigid, il gruppo organizzatore locale e altri membri allineati. Oltre al
mio ruolo di guida della FOI, sono anche un ministro interreligioso. Con questa
consapevolezza e questo background, desidero incoraggiare la FOI ad
allontanarsi dal suo uso di strutture legate a diritti e gerarchia e a introdurre
anche un codice etico e strutture di tutela per i bambini e gli adulti
vulnerabili che frequentano i nostri servizi. Il gruppo che si è diviso non è
stato disposto ad accettare la necessità di queste aggiunte e cambiamenti.
Stanno anche violando il copyright pubblicando materiale e fotografie del
Foundation Centre sul loro sito web."
Cressida Pryor, Steward della FOI
28 agosto 2015
≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈
"Molti sono a conoscenza dei recenti sviluppi
riguardanti la FOI che potrebbero aver causato confusione e preoccupazione.
Questa dichiarazione mira a chiarire la situazione attuale.
Alcuni membri della FOI hanno formato un gruppo
separatista separandosi dalla Fondazione Irlandese (Irish Foundation Centre),
quindi non sono più allineati con me, con il successore scelto da Olivia, né
con i membri del Circolo di Brigid.
Il primo compito del Circolo di Brigid dopo la
scomparsa di Olivia, con il mio sostegno, è stato quello di formulare un codice
etico e una politica di salvaguardia. Lo scopo è garantire che tutti coloro che
partecipano ai festival e intraprendono la formazione del sacerdozio siano
trattati in modo equo e sicuro. Purtroppo questa necessità è diventata evidente
con le preoccupazioni emergenti negli ultimi anni e la consapevolezza di questa
necessità da parte di altre organizzazioni.
Sfortunatamente il comitato consultivo separatista,
la Stella di Tara – Star of Tara ("FOI Central"), ha chiuso le sue
comunicazioni e non ha consentito che l'etica e le politiche di salvaguardia
della FOI facessero parte della loro pratica. Hanno anche espresso opinioni che
indicano che non sono più fedeli al mio ruolo di amministratore, al Circolo di
Brigid e ai valori custoditi nel Centro della Fondazione (Foundation Centre).
Hanno anche violato la legge sul copyright pubblicando scritti e opere d'arte dei
fondatori senza permesso.
Siamo tristi che si sia verificata tale scissione,
ma abbiamo appreso che nel 2004 era stato fatto un precedente tentativo di
creare una FOI secessionista sotto forma di società commerciale segreta,
denominata Fellowship of Isis, negli Stati Uniti. Questa è una questione di
dominio pubblico. Questo non era neanche lontanamente legale, visto
che le società possiedono automaticamente il proprio marchio o nome di servizio
e logo fin dal primo giorno, anche se non lo registrano ufficialmente. I report
della società sono stati presentati nel 2004, 2006 ma non nel 2008 e l'American
Corporation Commission l’ha quindi sciolta. Il Circolo di Iside – Circle of
Isis è apparso intorno a questi anni e sembrava essere la continuazione da
parte delle stesse persone di questo sviluppo.
I
fondatori della FOI (e ora i loro eredi) sono gli unici proprietari del nome
FOI, dei geroglifici e degli scritti e delle opere d'arte di Olivia; il
permesso di riprodurre la sua opera avviene tramite richiesta al Foundation
Centre.
Uno di coloro coinvolti nella società del 2004 è
ora centrale nella formazione della Stella di Tara ("FOI Central"),
insieme ad altri che sembra abbiano colto l'opportunità della morte di Olivia
per formare questo falso comitato.
La
Stella di Tara, che si descrive come un Comitato Consultivo della Fellowship of
Isis non è nulla del genere e non è riconosciuta dalla Fellowship of Isis. I
suoi membri violano la legge sul copyright se riproducono il lavoro dei
fondatori senza permesso.
La FOI originale, con sede presso e attorno al
Foundation Centre, è ancora forte, viva e vibrante; organizza regolarmente
festival, sostiene sacerdoti e sacerdotesse nel loro prezioso lavoro e forma
anche nuovi membri per il sacerdozio. Questo nucleo della FOI originale è qui
per servire la Dea in tutti i suoi aspetti per il bene più grande dell'umanità
e di questo bellissimo pianeta come originariamente previsto dai fondatori.
Per favore unitevi alla contemplazione silenziosa e
alla preghiera condivisa per cinque minuti ovunque voi siate, alle 17:00 ogni
domenica; per la pace e la riconciliazione nel mondo e nella nostra stessa
comunità”.
Cressida Pryor, steward FOI
27 gennaio 2015